Piera Sinico, Claudio e Filippo Tortini (Milano)


Nel mese di agosto ho trascorso, con mio marito e mio figlio di 14 anni, una vacanza in Thailandia.
E’ stata una vacanza molto bella e, per noi, diversa dal solito soggiorno presso villaggi turistici.
Mi sono affidata per questo viaggio ad Oriental and Beyond ed è stata veramente un’ottima idea.
La vacanza si è svolta con l’arrivo a Bangkok, la visita della città , la partenza per un tour di 6 giorni e il soggiorno di nove giorni sull’isola di Koh Samed.
Durante tutta la durata del tour siamo stati accompagnati da una guida thailandese parlante italiano. Una cosa non da poco per chi, come noi, parla inglese con un vocabolario limitato ma con tanta curiosità da soddisfare e, quindi, con tante domande per comprendere i luoghi, una cultura – che è sicuramente molto diversa dalla nostra -, le tante usanze e così via. E’ stato fantastico, un viaggio pieno di meraviglia in questi luoghi affascinanti e suggestivi che certe volte toglievano il fiato per la loro bellezza. Nel corso del tour abbiamo visitato molti luoghi di interesse storico e religioso (Templi), molto bello il Tempio dorato sulla montagna Doi Suthep che, trovandosi in alto, offre una spettacolare vista sulla città; poi abbiamo fatto una bellissima escursione (ancora quando ci penso rivedo la foresta con questi alberi enormi … bellissimi!!!! E l’attraversamento del fiume con l’elefante …. Che meraviglia!!!!) con gli elefanti che si trovano nel campo di Chang Dao; da lì il nostro viaggio è proseguito alla volta della visita di due tribù dove si arriva solo via fiume. Quando siamo arrivati a Baan Pha Thai ci attendeva una motobarca con la quale, abbiamo visitato, facendo delle tappe, queste tribù dove il progresso non è arrivato tranne che per le paraboliche. Nel villaggio cattolico, che dei due visitati era quello più curato con dei viottoli in cemento, quasi ogni casa aveva un’antenna parabolica; l’altro villaggio era meno curato, c’era fango ovunque, come ovunque c’erano gli animali (perlopiù galline e maiali). Le capanne sono in legno e paglia e, fondamentalmente, senza arredo se non per qualche brandina e qualche tavolo …. Insomma vivono con il niente. (Se qualcuno deciderà di fare un tour di questo tipo non dimenticate di portare qualcosa tipo caramelle e merendine da dare ai tanti bambini del villaggio.) Il nostro tour è terminato con la visita del Triangolo d’Oro cioè il punto dove Thailandia, Laos e Birmania, unite dal fiume (a circa 260 km. dalla Cina andando verso nord) formano un triangolo ed è l’estrema punta nord di Chiang Ray. Insomma è stato interessante e bellissimo e l’aver scelto di fare un tour privato (cioè solo noi con la guida e l’autista) ci ha permesso di modificare l’itinerario in base alle nostre prevalenti curiosità. Naturalmente le modifiche devono tener conto delle prenotazioni già fatte presso gli alberghi nei vari spostamenti. Eccellente il lavoro svolto dalla guida preparata e competente.

Il soggiorno sull’isola di Koh Samed è stato altrettanto fantastico.

Noi siamo stati sull’isola 9 giorni forse sarebbero stati sufficienti 6/7 (peraltro come ci aveva consigliato Guido).

Koh Samed è una piccola isola rilassante dove c’è veramente poco da fare ma per noi che avevamo assolutamente bisogno e desiderio di un periodo di completo relax era proprio il posto ideale inoltre, proprio per il fatto che c’era veramente poco da fare, quest’anno ho fatto la vacanza con mio figlio nel senso che gli altri anni come arrivavamo nel villaggio tempo mezz’ora avevo già perso il figlio che mi capitava di “incontrare” nel corso della giornata. Quest’anno abbiamo fatto veramente la vacanza insieme, lui, suo papà ed io ed è stato meraviglioso. La sera poi si stava di incanto …… andavamo a cena a piedi nudi camminando sulla sabbia …. seduti al ristorante davanti al mare ….. forse in una parola potrei dire che è stata una vacanza “magica”.

Una precauzione per chi dovesse andare in vacanza come noi nel mese di agosto: munirsi di repellente per zanzare (in caso di dimenticanza nessun problema si trova anche là ma per sicurezza è meglio averlo).
Nel corso della nostra vacanza siamo sempre stati in alberghi piacevoli, puliti, tranquilli, con ottimi materassi (che è importante almeno per noi) e con la tranquillità di avere, nel malaugurato caso di bisogno, una persona che parla la nostra lingua e che sicuramente è disponibile ad attivarsi per risolvere l’eventuale problema. E non è cosa da poco!
Sicuramente torneremo in Thailandia e sicuramente ci affideremo nuovamente a Guido che è stato eccellente sotto tutti i punti di vista ed il quale ha molto da proporre per fare nuovi giri e scoprire altre cose della Thailandia.

Desidero aggiungere che la Thailandia è sicura dal punto di vista della pulizia.
Ci è capitato, soprattutto durante il tour, di fermarci a mangiare in ristoranti molto semplici lungo la strada e non abbiamo mai avuto la sensazione di “Cavolo … ma come facciamo a mangiare qua?”. Si mangia dell’ottimo riso con pollo, maiale o anatra; spaghetti di riso, gamberi con curry (sull’isola ne ho mangiati in gran quantità per quanto sono buoni ….. attenzione al piccante!), gamberoni e seppie alla griglia e molti altri piatti thai che sono veramente buoni.
I costi sono veramente accessibili …. In linea di massima per una cena in tre spendevamo circa 850/1.500 bath – in agosto un euro valeva circa 38,12 bath il che vuol dire che noi non abbiamo mai speso più di 34/40 euro circa (parliamo di cena per tre persone, sull’isola seduti al ristorante davanti al mare).
Forse le cene più “costose” sono state quelli a base di gamberoni e seppie alla griglia, birra thai, coca cola ma senza superare i 1.300/1.500!
Mentre i pranzi difficilmente superavano i 450/500 bath (per cinque persone perché mentre eravamo in tour spesso offrivamo anche alla guida e all’autista). Ultima cosa: è vero che nel Nord della Thailandia ci sono dei cibi che nei nostri menu e nella nostra cultura non esistono e ci fa rabbrividire l’idea ma quel cibo è un di più che si trova prevalentemente solo nel nord e nessuno è obbligato a mangiarne se non lo desidera fosse anche solo per curiosità!
Grazie Guido per la tua competenza ed assistenza e, spero, a presto con un nuovo viaggio!